il treno correva veloce
nel tunnel interminabile
non si vedeva la luce
non si usciva mai
attesa angoscia
ansia di arrivare
ecco la luce
ti ferisce gli occhi
il sole
immensi prati verdi
scorrono veloci
dal finestrino
fiumi
mucche
pecore
case perdute
nella solitudine
grande cartello dal quale ti guarda
sofia loren
ti fa sognare
e penso a te
verrai alla stazione?
si viaggia con 30 minuti
di ritardo
aumenta l’ansia
il suono ritmico
delle ruote
è musica
il pensiero
di vederti
mi rende
felice |